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Mercer Marsh Benefits

Trasformazione dei sistemi sanitari e trend innovativi nella salute digitale

Viaggiare nel futuro. Negli ultimi anni i sistemi sanitari pubblici di tutto il mondo hanno subito uno stress senza precedenti. Di conseguenza, l'assistenza sanitaria a carico del datore di lavoro dovrebbe contribuire a colmare le lacune e ad aprire la strada ad un'assistenza sanitaria accessibile e di qualità. Perché i sistemi sanitari pubblici sono sotto pressione
Two professional business men talk transforming health systems while sitting in their office

Viaggiare nel futuro. Negli ultimi anni i sistemi sanitari pubblici di tutto il mondo hanno subito uno stress senza precedenti. Di conseguenza, l'assistenza sanitaria a carico del datore di lavoro dovrebbe contribuire a colmare le lacune e ad aprire la strada ad un'assistenza sanitaria accessibile e di qualità. Perché i sistemi sanitari pubblici sono sotto pressione 

 

Durante la pandemia di COVID-19, molte persone hanno evitato di accedere alle cure. Quando si è tornati alla normalità, la domanda di prestazioni mediche è aumentata drasticamente, mettendo a dura prova i sistemi sanitari pubblici.

Allo stesso tempo, questi sistemi hanno dovuto affrontare la fuga dei talenti, a causa di burnout, migrazioni e pensionamenti anticipati, vertenze sindacali e scarsità di competenze, che hanno aggravato la situazione. In particolare, la domanda di professionisti sanitari qualificati sta superando l'offerta. Allo stesso tempo, molti medici e infermieri, stremati dalla pandemia, hanno abbandonato il settore. Le difficoltà di recruiting e il blocco degli stipendi hanno lasciato molti governi e sistemi sanitari in difficoltà nell'assumere e formare nuovi talenti per sostituire quelli che avevano lasciato l'incarico.

Il report Health Trends 2024 di Mercer Marsh Benefits evidenzia che, in alcune regioni, gli assicuratori constatano un peggioramento dei sistemi sanitari pubblici dopo la pandemia. L'esempio più drammatico è quello dell'Europa, dove più di un terzo degli assicuratori afferma che la copertura (38%) e l'accessibilità economica (35%) dell'assistenza sanitaria pubblica sono peggiorate, il 48% afferma che la qualità delle prestazioni è peggiorata e il 73% afferma che l'accesso all'assistenza sanitaria pubblica è diminuito. L'impatto è significativo, poiché le multinazionali in Europa si sono tradizionalmente affidate ai sistemi di assistenza sociale, mentre molti Paesi in altre regioni hanno adottato un approccio "private-first".

Anche l'America Latina mostra segnali preoccupanti. Qui gli assicuratori affermano che la qualità (38%), le spese (42%) e le possibilità di accesso (59%) ai sistemi sanitari pubblici sono peggiorate rispetto agli standard pre-pandemici.

D'altra parte, gli operatori del settore assicurativo in Asia hanno segnalato miglioramenti, con quasi il 50% che afferma che sia la copertura che la qualità dei sistemi sanitari pubblici della regione sono migliorate. Allo stesso modo, in Medio Oriente e Africa, gli assicuratori segnalano un miglioramento sia della copertura (43%) che dell'accessibilità economica (33%) dei sistemi.

Non sorprende quindi che, data la divergenza tra i risultati regionali, il report Health Trends 2024  mostri un quadro globale meno chiaro, con risultati positivi in alcune regioni che compensano quelli negativi in altre. Tuttavia, un dato evidente è motivo di preoccupazione. L'accesso ai sistemi sanitari pubblici a livello globale è diminuito drasticamente, e il 48% degli addetti ai lavori afferma che la situazione è peggiorata, in un momento in cui la resilienza mentale e fisica di milioni di persone è messa a dura prova come mai prima d'ora. Naturalmente, questo sta avendo un effetto a catena sul settore privato. Gli assicuratori ritengono che il potere d’acquisto per l’accesso alle prestazioni sanitarie sia peggiorato in modo significativo in tutti i mercati, ad eccezione dell'America Latina.

Una nota più incoraggiante è che gli assicuratori hanno riscontrato un incremento nell'accesso all'assistenza sanitaria privata in tutte le regioni, ad eccezione dell'Europa, dove la situazione è rimasta invariata, probabilmente a causa dell'aumento della domanda. Secondo i risultati del report, oltre il 50% degli assicuratori di tutte le regioni ha dichiarato che la copertura e la qualità delle prestazioni sono aumentate anche nel settore privato.

Ciò rappresenta tuttavia un'arma a doppio taglio che può comportare altri problemi. L'assistenza sanitaria privata può presentare dei vantaggi in termini di copertura e qualità all'interno di determinati mercati, motivo per cui un numero maggiore di persone vi si affida e la richiede. Questo maggiore utilizzo, tuttavia, sta facendo aumentare i tassi di sinistrosità e i premi assicurativi. Paesi come l'Italia, che stanno assistendo a questa situazione, stanno cercando alternative.

Le multinazionali e le aziende locali dovrebbero quindi considerare l'impatto sui piani di assistenza sanitaria finanziati dal datore di lavoro, sia dal punto di vista del budget, sia in termini di idoneità del modello alla luce delle lacune del sistema pubblico. Si stanno facendo progressi che in futuro potrebbero favorire un accesso più sostenibile e costi più gestibili per la diagnosi e le cure. Però, alcuni di questi progressi potrebbero anche comportare costi elevati e scarsi benefici.

Il ruolo dell'innovazione

L'innovazione, in particolare per quanto riguarda la digitalizzazione dell'assistenza sanitaria, potrebbe cambiare le carte in tavola per i player pubblici e privati. In ogni caso, il report Health on Demand suggerisce che il cambiamento sarà probabilmente graduale piuttosto che repentino.

Gli strumenti virtuali e la telemedicina stanno iniziando a colmare il divario di accesso e a rendere l'assistenza sanitaria più accessibile per i consumatori. Gli assicuratori sono tuttavia divisi sul fatto che ciò si tradurrà in un risparmio per i datori di lavoro che offrono coperture sanitarie. Mentre il 55% degli assicuratori intervistati afferma che tali misure non hanno avuto alcun impatto sui costi dei piani, il 22% sostiene che i costi sono diminuiti e il 23% che sono aumentati.

Nonostante le prospettive contrastanti, gli assicuratori sono ottimisti sul ruolo della tecnologia nella mitigazione dei costi dei piani dei datori di lavoro.

I fattori che secondo gli assicuratori avrebbero il maggiore impatto sui costi dei piani sono:

  • Intelligenza artificiale (AI) per la prima diagnosi e/o consultoe — 70%
  • Progressi nel monitoraggio a distanza dei pazienti — 64%
  • Sviluppi farmacologici  — 61%
  • Riduzione della dipendenza dai piani di assistenza sanitaria pubblica — 30%
  • Genomica e medicina personalizzata — 28%

Non sorprende che l'IA abbia occupato un posto di rilievo nel report, poiché gli assicuratori hanno già visto la potenza dell’utilizzo di questa tecnologia in aspetti non clinici dei servizi, come ad esempio il servizio clienti di base. Un aspetto importante è la riduzione delle frodi, degli sprechi e degli abusi, che aumentano i costi dell'assistenza sanitaria privata. L'intelligenza artificiale viene utilizzata in tutti i sinistri per valutare eventuali simili e potrebbe essere un fattore determinante nel controllo dei costi e nel miglioramento del servizio.

Riteniamo inoltre che vi sia un potenziale ancora maggiore per ottimizzare i consulti medici e il triage. Ad esempio, il report rivela che gli assicuratori stanno utilizzando l'IA per assicurarsi che le persone vengano indirizzate rapidamente e in modo appropriato alla corretta figura professionale, consentendo così di guadagnare tempo prezioso per i medici.

Una sorpresa è stata che gli sviluppi farmaceutici non si sono posizionati più in alto nell'elenco dei fattori con il maggiore impatto di riduzione dei costi sanitari sostenuti dai datori di lavoro. Visti i recenti progressi dei farmaci per il trattamento di patologie come l'obesità e il diabete, e l'elevato numero di farmaci in fase di sviluppo nell'ambito dell'oncologia, ci aspettiamo che ciò abbia un impatto significativo sull'aumento dei costi.

Tuttavia, queste terapie dovranno essere valutate con attenzione dalle aziende, che si troveranno di fronte a un dilemma morale: decidere se iniziare a pagare i trattamenti oncologici ad alto costo o i farmaci per il diabete, questi ultimi con costi che aumentano di anno in anno.

Nonostante i promettenti progressi nell'uso della tecnologia per il monitoraggio remoto dei pazienti, è necessario fare molto di più per valutare l'efficacia di questi metodi e dimostrare se funzionano. Per esempio, è importante esaminare concetti come "ospedale a domicilio" e stabilire se questo offre risultati clinici migliori per l'individuo e risparmi per la sostenibilità del piano. Ricordate che l'efficienza dei costi deve essere considerata non solo in termini di risparmio sanitario, ma anche in termini di miglioramento dei risultati aziendali di una forza lavoro più sana, tra cui una maggiore produttività e una riduzione dell'assenteismo.

Ci sono comunque segnali di successo. Ad esempio, i “reparti virtuali” sono attualmente in fase di implementazione in tutto il Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito e si concentrano sull'uso del monitoraggio remoto della biometria per ottenere una dimissione più precoce dei pazienti. Ciò ha portato a risultati positivi, ha favorito l'efficienza e ha migliorato la soddisfazione dei pazienti.

Tracciare la direzione

Alcune prestazioni sanitarie digitali stanno diventando standard, come l'assistenza virtuale o i servizi di telemedicina. Il nostro report ha rilevato che il 69% degli assicuratori a livello globale offre la telemedicina, con il 78% in Europa e l'82% in America Latina.

Tuttavia, lo stesso studio mostra che gli assicuratori stanno diventando più consapevoli delle esigenze emergenti, come la lotta alla disinformazione sanitaria. Le frodi, gli sprechi e gli abusi sono una preoccupazione fondamentale, che contribuisce a spingere l'adozione di tecnologie come l'IA.

Abbiamo anche scoperto che i fornitori stanno sviluppando un maggior numero di app e tecnologie dedicate all'autogestione del benessere o di condizioni specifiche. Per evitare insoddisfazione nell’utilizzo di app, tuttavia, è fondamentale migliorare la user experience.

Anche i datori di lavoro devono svolgere il loro ruolo. È fondamentale comprendere le innovazioni digitale nel proprio settore e come queste possano essere utilizzate per migliorare l'offerta sanitaria e controllare i costi dei piani. Per massimizzare il valore è necessario realizzare piani di comunicazione efficaci.

Leggete il nostro report per scoprire i prossimi passi fondamentali che permettono alla vostra organizzazione di essere all'avanguardia nell'ampliare l'accesso a un'assistenza sanitaria di qualità e a prezzi accessibili e nell'adottare soluzioni di Digital Health. 

Autori

Silvia Cascia

Silvia Cascia

  • Italy

Enrico De Negri

Enrico De Negri

Sales Team Leader, Mercer Marsh Benefits

  • Italy

David Dodd

David Dodd

Advisory Leader, MMB Europe

  • United Kingdom

Alice Harkness

Alice Harkness

MMB Multinational Client Delivery Leader, EMEA

  • United Kingdom